Il susseguirsi torrentizio
di scandali provocati da comportamenti da comportamenti illeciti di uomini delle
pubbliche istituzioni ha moltiplicato su tutti i media l'uso del termine
‘corruzione‘ e degli aggettivi che ne derivano,
primo tra tutti ‘corrotto‘, si che l‘accettazione prevalente del termine è
divenuta quella di carattere giuridico. Nel libro questo fenomeno viene
assimilato ad un cancro di cui sono vittime tutte le aree geopolitiche del
mondo, alla sua diffusione in Italia dove purtroppo è diffuso in modo tanto
capillare, da poterlo considerare come endemico. É del tutto evidente che la
corruzione mina, per sua natura, anche la vita economica del Paese.