martedì 5 gennaio 2016

Alba, 31 gennaio, Zash Country Boutique Hotel, lo Chef Giuseppe Raciti nella rosa degli italiani al Bocuse d'Or


Il Bocuse d’Or, http://www.bocusedor.com/, è il più importante concorso internazionale di cucina del mondo e si svolge al Sirha di Lione ogni due anni. L’ultima edizione si è conclusa a gennaio 2015, la prossima è prevista per gennaio 2017, dove saranno in gara 24 nazioni dei 5 continenti. Per accedere a questa finale l’Italia dovrà superare la Finale Europea in programma a Budapest, maggio 2016 dove si qualificheranno per Lione le prime 12 nazioni delle circa 30 prevedibili in gara. (Le altre 12 finaliste di Lione provengono dagli altri 4 Continenti).Il Presidente di Bocuse d’Or Italia è Giancarlo Perbellini (due stelle Michelin, ristorante a Verona). Luigi Cremona e Witaly hanno l’incarico di organizzare e realizzare la Selezione Italiana per definire lo Chef (e il Team) che rappresenterà l’Italia a Budapest (e auspicabilmente a Lione 2017).La Gara per la Selezione Italiana Si svolgerà nei giorni di domenica 31 gennaio 2016 e lunedì 1° febbraio 2016 ad Alba. La gara prevede  8/12 candidati divisi in 2 giorni di competizione. I Candidati saranno selezionati da un team guidato da  Luigi Cremona e Giancarlo Perbellini. Ognuno dei candidati dovrà realizzare due ricette, una di pesce e una di carne secondo un regolamento che arriverà da Lione, di fronte a una giuria di noti chef di altissimo profilo  Presidente di Giuria sarà Giancarlo Perbellini mentre Luigi Cremona presenterà e condurrà l’evento.

lo chef Giuseppe Raciti . foto Witaly
Giuseppe Raciti, unico siciliano, è stato selezionato tra i 12 chef italiani che parteciperanno alla prestigiosissima competizione  

lunedì 4 gennaio 2016

Napoli 25 e 26 gennaio 2016 :Il futuro della Pizza napoletana, a legna, a gas, o elettrico? Primo Consensus internazionale


Si svolge a Napoli il 25 e il 26 gennaio nell'aula magna di “Eccellenze Campane” il convegno scientifico organizzato da Formamentis in collaborazione con Luciano Pignataro Wine Blog, LSDM e Corteseway.
L’obiettivo è quello di indagare sull’evoluzione della pizza napoletana, il piatto italiano più amato e conosciuto al mondo, proprio in un momento in cui  questa sta conoscendo la massima espansione qualitativa e quantitativa.Storici, antropologi, professori universitari, giornalisti, comunicatori, esperti, rappresentanti delle associazioni e alcuni dei migliori maestri pizzaioli s' incontreranno in un libero confronto riflettendo in particolare sullo strumento di cottura.