a cura di Giulia Cannada Bartoli
L’ alta gastronomia richiede libertà di spirito, ironia e apertura mentale; caratteristiche che ho ritrovato con gioia in Paolo Barrale – chef stellato del ristorante Marennà dei Feudi di San Gregorio e nell’amico e collega Angelo D’Amico – executive chef del ristorante Le Macine dell’Hotel UNA Il Mulino di Benevento. La serata si è svolta nel bel giardino di tigli antistante Le Macine.
L’ alta gastronomia richiede libertà di spirito, ironia e apertura mentale; caratteristiche che ho ritrovato con gioia in Paolo Barrale – chef stellato del ristorante Marennà dei Feudi di San Gregorio e nell’amico e collega Angelo D’Amico – executive chef del ristorante Le Macine dell’Hotel UNA Il Mulino di Benevento. La serata si è svolta nel bel giardino di tigli antistante Le Macine.