venerdì 14 novembre 2014

Bologna, Ultime due tappe del viaggio di Enologica lungo la via Emilia: Parma e Forlì-Cesena. 18 novembre: Aspettando Enologica...



Enologica – Salone del vino e del prodotto tipico dell’Emilia-Romagna - con le province di Parma e Forlì-Cesena, conclude il viaggio che quest’anno ha accompagnato la comunità del cibo della regione fino alle giornate di manifestazione ormai imminenti: dal 22 al 24 novembre, presso Palazzo Re Enzo a Bologna. ASPETTANDO ENOLOGICA:Si inizia martedì 18 novembre con "Aspettando Enologica" un'iniziativa dei locali di Bologna, appartenenti all’associazione A.M.O. – Associazione Mescitori Organizzati. In questi locali, alcuni espositori di Enologica 2014, avranno l’occasione di presentare i propri vini, al prezzo speciale di 5 Euro al calice in abbinamento ad un assaggio di cibo fra le proposte del locale.

QUANDO: 18 novembre 2014, dalle 19.00 alle 23.00
DOVE: in giro per Bologna
Vi aspettiamo
Per maggiori informazioni:
Pagina Facebook AMO
https://www.facebook.com/pages/AMO-Associazione-Mescitori-Organizzati/1574705756091413?fref=nf
Evento
https://www.facebook.com/events/310438329158933/
Di Parma la giornalista Alessandra Ferretti scrive "Parma o la sintesi del bello. Crocevia d’arte tra musica, architettura, scultura, pittura, teatro, gastronomia, l’eleganza che impregna questa città affonda le radici in un tempo molto lontano, all’epoca del ducato dei Farnese, dei Borbone e di Maria Luigia d'Austria, seconda moglie di Napoleone Bonaparte." E ricorda anche come la città emiliana sia sede dell'Autorità Europea per il Controllo Alimentare. (qui trovate il testo integrale
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=921430891220040).

"Se chiedete informazioni su Forlì - scrive Roberta Brunazzi - a chi da queste parti ci è nato e mastica nozioni di cultura generale la prima cosa che citerà a compendio e specificazione è "Forum Livii", il foro romano di Livio da cui la città prese forma e nome. Una partenza un po' alla lontana per raccontare la storia del "Zitadon", il "cittadone", soprannome dialettale che ancora persiste, con il suo duplice significato di comunità grande ma anche un po' provinciale." (
http://fb.me/3vRSfNuqh). A Castrocaro Terme, pochi chilometri da Forlì, Gianfranco Bolognesi - il personaggio scelto per rappresentare questa provincia - nel 1971 rileva un piccolo locale. Alle spalle varie esperienze, da apprendista a cameriere a maître nella hotellerie, "con pochi spiccioli, tanti debiti e tanta incoscienza" da qui parte per la sua avventura. (qui il testo di Maria Vittoria Andrini http://fb.me/6UheRMUll)

Per rappresentare la provincia di Parma invece è stata scelta una coppia: Mirella e Peppino. I due hanno cambiato la cucina italiana, quella raccontata da Luigi Veronelli e Gianni Brera. Pure le scelte e il lavoro di chi negli anni 80’, gli “hungry young men” della tavola, ha portato da un'altra parte il nostro pensiero su cucina, cuochi e vino. Uno di questi era “Papero Giallo”al secolo Stefano Bonilli, recentemente scomparso. (Suo il testo pubblicato 
http://fb.me/6TW2yKr7O )

Ricordiamo che Enologica ha accompagnato il suo viaggio lungo via Emilia e dintorni, con un’illustrazione di ognuno dei personaggi scelti, ritratti dalla giovane illustratrice Irene Spallanzani.
( qui trovate tutte le illustrazioni 
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.921668311196298&type=3&l=5d7e11635a ).


 
www.enologica.org

Facebook: 
www.facebook.com/pages/Enologica/116288925067578

Twitter: @Enologica

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