il banco di degustazione dei vini Consorzio Sannio |
Il presidente Rillo: «Vincente la formula 'Casa Sannio', allestita nel cuore del centro storico di Merano per fare degustare i nostri vini con tante rinomate tipicità sannite»
Bilancio molto positivo per la trasferta a MWF 2016 del Sannio Consorzio Tutela Vini. I vini delle 33 aziende sannite partecipanti, organizzata dal Consorzio Sannio, sono stati protagonisti indiscussi alla venticinquesima edizione del 'Merano Wine Festival', la rassegna dedicata ai vini e al cibo di qualità svoltasi dal 4 all'8 novembre.
«Proseguendo nel percorso di promozione, il Consorzio Sannio per il secondo anno consecutivo – dichiara il presidente Libero Rillo – ha partecipato a 'Merano Wine Festival'. Una partecipazione con doppia formula: un allestimento collettivo all'interno delle sale del Kurhaus e lo spazio 'Casa Sannio', l'accogliente struttura che è stata allestita proprio all'ingresso dell'ottocentesco complesso sede storica della kermesse internazionale. In questi spazi abbiamo dato la possibilità ai tanti visitatori di degustare i nostri vini, grazie anche al contributo professionale dei sommelier della delegazione sannita dell'AIS. Ancora una volta l'Aglianico del Taburno Docg e la Falanghina del Sannio Dop hanno conquistato l'attenzione degli operatori del settore e dei wine lovers grazie alla loro tipicità e originalità nel gusto, nei colori e nei profumi. Così come hanno convinto anche i vini ottenuti dai “vitigni diversi”. E' il segno che il Sannio va sempre più emergendo come un territorio di qualità eccelsa.
Non solo – sottolinea il presidente – per quel che concerne la produzione enologica; i vini infatti,sono stati abbinati ad altre rinomate produzioni sannite: l'olio extravergine di oliva, i formaggi del Fortore e del Tammaro, i salumi del Titerno e i prodotti da forno, a cominciare dai taralli di San Lorenzello».
Non solo – sottolinea il presidente – per quel che concerne la produzione enologica; i vini infatti,sono stati abbinati ad altre rinomate produzioni sannite: l'olio extravergine di oliva, i formaggi del Fortore e del Tammaro, i salumi del Titerno e i prodotti da forno, a cominciare dai taralli di San Lorenzello».
Una formula che si è dimostrata veramente vincente. «Siamo più che soddisfatti – continua Rillo – in particolare per il pubblico che abbiamo ospitato in 'Casa Sannio' che ha rappresentato, l'unico spazio allestito nel cuore di Merano.Una formula che chiederemo di ripetere, ampliandola e rendendola ancora più stuzzicante. Altra vetrina importante è stata quella dedicata agli chef, con il talentuoso Daniele Luongo che ha entusiasmato l'esigente parterre di ospiti che ha assistito allle sue esibizioni ai fornelli, ricevendo sulla pagina facebook ufficiale dell'evento anche il plauso del presidente dell'organizzazione, Helmuth Koecher. Un bilancio positivo, dunque, sotto tutti i punti di vista».
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