giovedì 16 ottobre 2014

sabato 18 ottobre, GUARDIA SANFRAMONDI (BN):UNA GIORNATA RICCA D’INIZIATIVE UNA GIORNATA RICCA D’INIZIATIVE


In programma un convegno, una grande degustazione con i vini premiati, una mostra fotografica e un momento conviviale

 C’è attesa per sabato 18 ottobre, per la giornata promossa da “La Guardiense” per celebrare gli importanti riconoscimenti ottenuti.


Falanghina del Sannio Dop 2013 linea Janare
·        Tre Bicchieri Gambero Rosso
·        95/100 tra i primi tre migliori vini bianchi d’Italia Annuario dei Migliori Vini Italiani di Luca Maroni
·        89/100 Guida I Vini di Veronelli

Cantari 2011 Aglianico Riserva Guardia Sanframondi Dop linea Janare Cru
·        5 Grappoli Guida Bibenda
·        Super Tre Stelle Guida I Vini di Veronelli

Pietralata Greco Sannio Dop 2013 linea Janare Cru
·        91/100 Guida I Vini di Veronelli

Sannio Dop Fiano 2012 linea Janare
·        tra I migliori 100 vini d’Italia - Top Hundred Il Club di Papillon.
Su questa ennesima affermazione, Salvatore Garofano, Presidente del sodalizio ha osservato: “La Guardiense, da sempre impegnata nella ricerca della migliore qualità di vini e spumanti, presta grande attenzione alla sostenibilità ambientale. Coniugando esperienza e modernità, con la collaborazione di tanti soci, ha saputo adeguarsi al cambiamento dei tempi e dei mercati. I riconoscimenti conseguiti testimoniano che la Cooperativa è sulla strada giusta”.

  Per meglio riflettere su questo non trascurabile momento, alle ore 10,30 nei locali della cantina storica, è previsto un convegno sul tema “Il contributo de “La Guardiense” alla crescita qualitativa e d’immagine dei vini del territorio”.
  Dopo i saluti introduttivi di Salvatore Garofano, interverranno:
·        On. Massimo Fiorio, Vice presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, relatore del Testo Unico della Vite e del Vino;
·        Antonio Corbo, Editorialista de “la Repubblica”;
·        Domizio Pigna, Amministratore Delegato “La Guardiense”;
·        Luciano Pignataro, Giornalista de “Il Mattino” e coordinatore in Campania di Slow Wine;
·        Marco Sabellico, Giornalista, curatore della guida Vini d’Italia de Il Gambero Rosso;
·        Daniel Thomases, Giornalista, curatore della guida I vini di Veronelli.

Modera l’enologo consulente de “La Guardiense” dott. Riccardo Cotarella. 

  Un altro appuntamento irrinunciabile è fissato per le  17,30,  in collaborazione con AIS  Benevento, è prevista la “Grande Degustazione dei vini premiati”; l’iniziativa è riservata ai soci della cooperativa e a quanti vorranno partecipare, previa prenotazione al  329 5952281.
 200 persone potranno assaggiare in contemporanea le diverse espressioni dei pluripremiati vini aziendali. I vini in degustazione:  Falanghina del Sannio Dop 2013 della linea Janare;  Greco Sannio Dop Pietralata 2013 della Linea Janare Cru e l’Aglianico riserva Guardia Sanframondi Dop 2011 Cantari della Linea Janare Cru.   
  La Responsabile dell’AIS di Benevento, Maria Grazia De Luca, con l'enologo aziendale Marco Giulioli, il giornalista enogastronomico Pasquale Carlo e  quattordici sommeliers di sala, condurrà appassionati e professionisti di settore in un percorso degustativo attraversando la storia di  tre importantissimi vitigni campani.
  Su tutti la Falanghina, il vitigno bianco campano per eccellenza, diffusissimo nella regione vitivinicola sannita ma proiettato sempre più nel panorama vinicolo italiano e internazionale. Bisogna rilevare, infatti, che nella nostra regione su 1.116 ettari vitati con uve Falanghina, 965 sono in provincia di Benevento, e su 676 ettari vitati a Falanghina Igp, 504 sono nel Sannio. Numeri che parlano da soli e che dipingono un ritratto di una regione vitivinicola che, grazie anche alla gestione lungimirante del Consorzio di Tutela dei Vini del Sannio e di aziende come La Guardiense che  hanno imboccato da tempo la strada della qualità, si sta proiettando sempre più tra i territori vitivinicoli di eccellenza.

I partecipanti potranno visitare, inoltre, sempre nei locali della cantina storica dellaGuardiense, la mostra di Salvatore Di Vilio, da sempre impegnato nella fotografia di ricerca ed attento documentarista dei mutamenti del paesaggio rurale. Si tratta di cinquanta foto a colori  sui vignaioli, le vigne e i riti della vendemmia propri della nostra comunità, impaginate su supporto in dittici e in singole immagini. “Questa mia esperienza – ha precisato Di Vilio -, legata all’osservazione fotografica e alla scoperta paesaggistica del peculiare mondo “La Guardiense”, è fondamentale perché portatrice di quella condivisione di un gesto artigianale puro: produrre vino in una comunità significa salvaguardare e condividere sapori, storia e cultura.”

 La serata terminerà con una deliziosa pasta e fagioli, buona musica e ottimo vino.

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