Giuseppe Iannotti, ristorante Kresios: la bufala che non c’è al Salone della Mozzarella
Dopo quella di Gennaro Esposito al Salone della Mozzarella avrebbe potuto apparire fuori contesto la perfomance dell’ “ingegnere” Iannotti, patròn e chef del Kresios, presidio del gusto a Castelvenere, nel cuore del Sannio, il polmone viticolo della Campania.
Qui di bufala non se ne parla, nè mozzarella, nè carne. La presenza del Kresios ha voluto segnare una sorta di premio – riconoscimento ad una “cucina eroica”, sì, perchè qui Giuseppe combatte per fare qualità, eccellenza e per testimoniare il territorio.
la guancia di maiale casertano con “papacccelle”
Due i piatti presentati, entrambi da eccellenze campane : maiale casertano e mela annurca. Due piatti al massimo della semplicità: guancia di maiale nero casertano cotta a bassa temperatura con patate e “papaccelle” ( i peperoni piccanti campani) e sfoglie di mela annurca disitratata con crema chantilly profumata alla menta con cannella e cioccolato. Soffice e di buona fibra la guancia di maiale ed equilibrato il dessert tra l’amaro, il dolce e l’aromatico. Giuseppe annuncia una nuova sfida, un progetto di accoglienza a 360° in un casolare di campagna vicino a Telese (Bn): ristorazione, ospitalità , enoteca, prodotti tipici e cinque ettari di vigna già in produzione, inutile a dirlo, falanghina e barbera del Sannio.Giulia Cannada Bartoli
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