Si è chiusa da qualche giorno al W37 di Milano che ospita anche il ristorante Lume di Luigi Taglienti, Cooking for Art Milano, tappa che ha visto lo svolgersi della gara per la selezione degli emergenti pizza chef e chef dell’Italia settentrionale.
La gara più attesa, quella dei giovani chef del nord, ha visto gareggiare 16 under 30 divisi in 4 batterie, e si è conclusa con tre vincitori invece dei due previsti per via dell’ex-aequo del nordovest. Così alla finalissima di Roma vedremo: Michele Lazzarini sous chef al St Hubertus di San Cassiano, Davide Caranchini del Materia di Cernobbio e Stefano Bacchelli del Tosca di Ginevra. Gli ultimi due si sono sfidati per due volte con due giurie diverse per terminare sempre in perfetta parità! Una ricetta da citare? La bella tartare di salmerino con sambuco vino terlano e squame di salmerino di Lazzarini, che ha vinto anche il premio speciale di Confagricoltura per il suo rispetto del territorio.
Nella gara pizza una giuria d’eccezione, composta tra gli altri da Guglielmo Vuolo, Gino Sorbillo, Ciro Salvo e Corrado Scaglione, ha assegnato il via libera per la finale di Roma a Indrit Haraciu della pizzeria Berberè di Milano con una pizza zucca, funghi, parmigiano a scaglie e olio alla salvia e Niccolò Servadei di O’ Fiore Mio di Faenza con la sua Vegetariana d’Autunno.Lorenza Vitali ha condotto Emergente Sala, un nuovo format di gara dedicata all’accoglienza e al servizio,
che ha visto la partecipazione straordinaria di Luca Gardini, Alessandra Veronesi, la giornalista Roberta Schira, Maurizio Palazzo, Michela Cimatoribus, e altri importanti e noti professionisti della ristorazione e del vino come Ivano Antonini . Cinque concorrenti in gara e alla fine i premiati sono stati il brillante Luis Diaz del ristorante Seta del Mandarin Oriental Hotel di Milano e la brava Carmilla Cosentino del ristorante “La Rei” del Boscareto Resort&Spa nelle Langhe, menzione speciale per la cultura del vino a Elisa Giachino del ristorante “Piazza Duomo” di Alba.Nell’area pizza, oltre alla gara le esibizioni di pizzaioli famosi, come Giorgio Caruso, Corrado Scaglione e Guglielmo Vuolo, la domenica sono state premiate alcune tra le Migliori botteghe di Milano secondo il sondaggio di Agrodolce. Citiamo almeno i 3 premi speciali andati per il Miglior Servizio a Panarello, alla Baita del Formaggio per la migliore Selezione di Prodotti, a Peck per la piacevolezza del locale. Dal sondaggio popolare su facebook e il sito di Agrodolce è stata invece eletta La Migliore Bottega di Milano Salumi e Formaggi dei Fratelli Giancola. Anche quest’anno nella tappa del Cooking for Art a Milano si è svolta la presentazione della guida del Touring Club Italiano Editore “Alberghi e Ristoranti d’Italia 2017”
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