venerdì 29 maggio 2015

Roma 13 maggio 2015 l'Associazione Nazionale delle Donne del Vino in udienza da Papa Francesco

la presidente nazionale Elena Martusciello stringe la mano a Papa Francesco

Per la prima volta dalla loro fondazione, l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino ha incontrato ufficialmente il Santo Padre in una splendida giornata di maggio in Piazza San Pietro.
La Presidente Elena Martusciello ha donato a Papa Francesco una bottiglia di vino realizzata dalle abili mani del Maestro orafo Gerardo Sacco, che con simpatia e amicizia impreziosisce da tempo ogni evento dell’Associazione con le sue raffinate creazioni. 
la bottiglia donata dalle Donne del Vino a Papa Francesco
La bottiglia è un’edizione unica fregiata degli stemmi del Papa e dell’Associazione da una parte e della creazione di Michelangelo dall’altra.

La Presidente Elena Martusciello ha anche consegnato al Santo Padre una busta con un contributo in denaro che le Associate hanno voluto devolvere ai terremotati del Nepal.
Circa duecento le Associate presenti, provenienti da tutta Italia, a sottolineare l’importanza dell’incontro. Il Papa ha accolto le Donne del Vino con il sorriso e l’entusiasmo che lo caratterizza. Le sue parole hanno toccato emotivamente le uditrici perché vertevano sul tema del rispetto tra gli esseri umani che dovrebbero comportarsi con gentilezza e amabilità gli uni verso gli altri se si vuole far trionfare la pace nel mondo. Hanno colpito le Associate soprattutto le sue riflessioni sulla porta di ingresso della vita di famiglia, sulla quale devono essere scritte tre parole: “permesso?”, “grazie”, “scusa”, in quanto sono alla base di una convivenza armoniosa. Si tratta di parole semplici, ma che hanno la forza di custodire la casa, anche attraverso mille difficoltà e prove; invece la loro mancanza, a poco a poco apre delle crepe che possono farla persino crollare.

La giornata si è conclusa all’insegna dell’arte con una visita di tutte le Associate presenti ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina.

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