Il ristorante Nonna Giulia e l’Associazione Tra Cielo
e Mare in collaborazione con le associazioni I Vesuviani, I disabili di
Gragnano, Slow Food, gli Amici della Tammorra
presentano
CENANDO SOTTO UN CIELO DIVERSO
Piatti d’autore, musica, mostre, prodotti tipici per
abbattere i muri della diversità
Sapori tipici, bellezza del territorio e solidarietà
sono gli ingredienti di Cenando sotto un cielo diverso, ,
l’evento socio-enogastronomico che si tiene presso il Castello medioevale di Lettere, organizzato da operatori e associazioni locali che
operano a sostegno dei giovani con disagio psichico. La serata, realizzata con
il contributo dell’ associazione di volontariato I Vesuviani, attiva
nel sostegno agli anziani, dell’associazione I disabili di Gragnano,
impegnata nel sostegno dei non udenti, di Slow Food condotta
dei Monti Lattari e dell’associazione Gli amici della Tammorra, intende
valorizzare il territorio, i suoi prodotti tipici ma soprattutto, attraverso la
convivialità del cibo, rappresentare un momento di integrazione con chi vive
una dimensione considerata “altra”. Chef di alto livello proporranno piatti d’eccezione coadiuvati da persone “diverse”, giovani o anziane, che convivo con fragilità di ogni tipo. L’idea di fondo della
manifestazione è dare valore ai saperi e ai sapori del territorio e, nello
stesso tempo, abbattere i muri che relegano in luoghi solitari chi vive ai
margini, per problemi di demenze, disagi e malattie invalidanti.
Con il patrocinio morale del Comune di Lettere,
dell’Asl Na 3 Sud, dell’Ambito Sociale 32 la serata avrà
come protagonisti prestigiosi chef che offrono gratuitamente il loro
sostegno, dando "sapore" a un evento finalmente diverso : Giulio Coppola (la
Galleria –Gragnano), Michele de Martino (Evu- Vietri sul
Mare), Alberto Fortunato (la Bettola del Gusto – Pompei),Rosario
Izzo (Napoli 1820- Mergellina), Gennaro Longobardi
(Nonna Giulia- Lettere), Lorenzo Montoro (Osteria al Paese -
Nocera Inferiore), Pietro Parisi (Era Ora - Palma Campania), Cristoforo
Trapani (Piazzetta Milù- Castellammare di Stabia), Francesco
Vorraro (Braceria Bifulco- Ottaviano), I Fantastic 4 Cooking, Faby
Scarica ( Terrazza Bosquet- Sorrento), Giuseppe Di Martino ( Torre del
Saracino- Seiano), Maurizio De Riggi ( Markus- San Paolo
Belsito), Michele Grande ( La Bifora – Bacoli).
Per assaggiare tre piatti creati dagli chef e un calice di vino il biglietto è di soli 5,00 euro. Il ricavato sarà
completamente devoluto alle associazioni di volontariato partecipanti.
Saranno inoltre esposti prodotti tipici di aziende selezionate da Slow
Food condotta Monti Lattari. Il tutto sarà allietato da ritmi e balli
etnici degli Amici della Tammorra. Accanto alla musica e ai sapori, il castello medioevale
è lo straordinario scenario per una mostra che ospita quadri
creati dai autori “diversi”: espressioni artistiche dei ragazzi che
partecipano alle attività dell’associazione Tra Cielo e Mare di
Lettere e degli anziani che vivono la propria arte nel laboratorio I Vesuviani
inserito nella struttura geriatrica Villa delle Terrazze di Torre del Greco. Qui,l’associazione I Vesuviani sostiene
momenti di arteterapia, musicoterapia, creando poetici capolavori, come gli
strumenti musicali, realizzati con materiale di riciclo all’interno del
progetto Music’amo, esposti durante la serata. Sempre nel castello vengono
proiettati a ciclo continuo filmati de I Vesuviani, che raccontano la
creatività e la bellezza di un mondo normalmente relegato nella noncuranza, e i
video di sensibilizzazione del SERT di Castellammare di Stabia
e dei ragazzi di Tra cielo e mare.
Per informazioni 081-8022101
cell.333-3455623 Castello Medioevale ore 19,00
Note informative:
- L’associazione Tra Cielo e Mare è nata dalla volontà di
aiutare chi ha manifestato un disagio psichico con l’obiettivo di sostenerli ad riavere una vita dignitosa. L’azione dell’associazione si è intrecciata con
quella del Ristorante Nonna Giulia di Lettere, gestito dalla dott.ssa Alfonsina Longobardi
che lavora da diversi anni con i malati psichiatrici, che offre laboratori
e azioni concrete per alimentare un processo di riabilitazione e integrazione. In questo senso il Progetto "
IO CUCINO" ,un laboratorio
enogastronomico, dove i ragazzi cucinano seguiti dallo chef del ristorante Gennaro Longobardi: dalla spesa del mattino
alla prepararazione di gustosi piatti o produzioni sott’olio in carta al ristorante. I
ragazzi dell'associazione insieme allo staff del ristorante hanno già
partecipato ad un evento enogastronomico di grande rilevanza sul territorio:
Festa a Vico 2014 organizzata dal famoso chef Gennaro Esposito.
- L’associazione di volontariato I Vesuviani agisce nel
mondo degli anziani e di chi deve assisterli, convinta che l’ultimo
periodo della vita non sia meno importante e dignitoso della gioventù e che,
anzi, possa rappresentare un arricchimento. Attraverso laboratori, l'associazione cerca di
mantenere viva la creatività e la capacità espressiva dell’anziano (arte
terapia , musico-terapia, tango-terapia) e nello stesso tempo offre, con azioni
mirate, un supporto alle famiglie che vivono in prima persona il peso delle
malattie degenerative (alzheimer, demenze varie). Nata all’interno della
struttura Als Na 3 Sud di Villa delle Terrazze, dove opera la cooperativa
sociale Nuova Sair, si occupa dei residenti in questa RSA ma è aperto anche
agli anziani del territorio (centro diurno). Con il sostegno dell’Asl stessa,
oltre a impegnarsi a mantenere laboratori creativi con gli anziani all’interno
della struttura, garantisce, su base di volontariato, incontri come il Caffè
art-alzheimer a sostengo dei cargiver (chi gestisce direttamente l’anziano
malato), sportelli informativi, una banca del tempo dalla parte degli anziani. www.ivesuviani.it info@ivesuviani.it cell. 3471927524
L’associazione I disabili di Gragnano,
fondata da Vincenzo Mosca, nasce dalla volontà di agire concretamente nella
realtà sociale di Gragnano. In particolare quest'associazione si è affiancata
alla difficoltà di chi vive la realtà della sordità, creando varie occasioni di
integrazione e sostegno. Tante sono le azioni concrete dalla parte di chi
vive una dimensione diversa a causa di problemi dell’udito. Gite fuori porta,
momenti di festa, partite di calcio, incontri per normalizzare e integrare, ai quali si affiancano azioni per abbattere la distanza tra chi ha un problema
dell'udito e il resto del mondo, come i corsi per apprendere il linguaggio dei
segni. www.assdisabiligragnano.it
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