Identità Golose, prima edizione di Wine and Food Festival: ecco i vini del Sud

Campania in rosa a Milano Maria Ida Avallone con Dora Ferraioli e una collaboratrice

Dall’inviata  Giulia Cannada Bartoli
Strade imbiancate per raggiungere il MiCo per la partenza della prima edizione di Milan Wine and Food Festival, una sinergia di eccellenze voluta da Paolo Marchi di Identità Golose e Helmut Kocher di Merano wine festival.

La cornice quella abituale di Identità Golose, si è trasformata per ospitare l’evento semi – parallelo, dove dare la giusta rilevanza all’elemento vino, per una volta, invertendo il rapporto dove cento produttori hanno potuto far assaggiare ben trecento etichette dal Trentino alla Sicilia.

Paolo Marchi inaugura la mattinata con la presentazione di Alice Delcourt de L'Erba Brusca di Milano

Il sud  è presente con Campania, Calabria, Sicilia e Abruzzo, aziende leader delle diverse regioni e tanto diverse per vitigni, dimensioni e territori. La Campania si presenta con 4 zone d’eccellenza: Irpinia, l’area dell’ Ager Falernum, la Costa D’Amalfi e l’isola d’Ischia. Feudi di San Gregorio, Joaquin, Manimurci e Vinosia per le varie zone dell’Irpinia; Villa Matilde per il Falerno, Giardini Arimei per l’Isola d’Ischia e Marisa Cuomo per la Costa d’Amalfi. Marisa Cuomo per la Costa  d’Amalfi, Villa Matilde per il Falerno, I Feudi, Joaquin, Manimurci Vignavillae e Vinosia per l’Irpinia. In grande spolvero la Calabria con Roberto Ceraudo e Paolo Librandi per le Rispettive aziende di famiglia.

onnipresente Raffaele Pagano con Joaquin Wines

Helmut Kocher con Cantine Manimurci

Carlo Pellegrino, Gulfi e Firriato hanno tenuto alta la bandiera del vino siciliano;

Roberto Ceraudo

Paolo Librandi

niente ghiaccio? ecco la neve!

bella presenza della Puglia, in particolare dal Salento, Amastuola e Cantine Torsello, e Agricole Alberto Longo per la zona di Lucera. Ben rappresentate anche Lazio, Abruzzo e Marche, a dispetto  delle difficoltà logistiche. Piacevole e ben organizzato il format che agli estremi delle due lounge vedrà chef di grande calibro preparare piatti da abbinare ai vini in degustazione. Alice Delcourt, cosmopolita che ha messo radici a Milano, all’Erba Brusca, ha preparato un piatto multietnico: couscous di frutta ed erbe, con sgombro affumicato su salsa di yogurth, finito con chicchi di melograno e sfoglie di mandorle fresche, un piatto da vini bianchi di struttura, rosati di corpo e rossi di medio corpo.

il cous cous e sgombro di Alice Delcourt, jolly per gli abbinamenti

Tutti i vini del nostro sud hanno trovato una possibilità di sorprendente abbinamento. La kermesse va avanti fino al 6, intanto domani apre i battenti Identità Golose 2012.