colline del Collio |
riceviamo e volentieri pubblichiamo, anche al sud dovremmo condurre la stessa "battaglia
L’11 e il 12 novembre il Consorzio Tutela Vini Collio e Carso organizza il primo summit internazionale dedicato all’enologia in bianco
Il futuro è in bianco? E’ questo l’interrogativo su cui ci si confronterà l’11 e il 12 novembre a Gorizia, nell’ambito del summit organizzato dal Consorzio Tutela Vini Collio e Carso con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia. L’evento sarà aperto all’intero mondo del vino, italiano ed estero e, in particolare, a chi ha fatto dell’enologia in bianco la propria bandiera.
Obiettivo? Conoscere meglio le opportunità e i rischi del mercato internazionale chiamando a intervenire chi sta dall’altra parte. I riflettori saranno puntati in particolare sugli Stati Uniti, primo mercato di export per il vino italiano.
L’evento si articolerà in due giorni di dibattiti, seminari, workshop. Momento centrale sarà l’appuntamento di sabato 12 novembre alle ore 15.00 Scenari internazionali: opportunità e minacce per i vini bianchi di eccellenza, che si svolgerà presso l’aula magna del Polo Universitario di Gorizia in via Alviano 18, e sarà moderato da ------ A parlare sarà anzitutto la critica, grazie a “The Wine Advocate”, oracolo del mondo del vino voluto da Robert Parker, certamente uno dei critici più temuti a livello internazionale. A rappresentarlo sarà Antonio Galloni, responsabile delle degustazioni di vini italiani. La scelta non è casuale. Parker ha sempre espresso la propria preferenza per i vini rossi e l’incontro sarà l’occasione per conoscere i perché di questa posizione e, magari, fare cambiare idea. Da Oltreoceano arriveranno però anche esperti di comunicazione come Paul Wagner di Balzac Consulting, che offrirà suggerimenti operativi su come trasmettere l’unicità dell’enologia italiana, che vede nel patrimonio turistico un importante alleato. Infine sarà la volta di Michèle Shah, giornalista ed esperta di marketing del vino nei mercati internazionali, che parlerà delle opportunità per i vini italiani nei mercati emergenti.
vigne di Friulano |
A chiudere l’incontro sarà l’analisi delle tendenze dei vini bianchi nei mercati internazionali grazie all’intervento di Filip Cayman per Wine Intelligence, società di indagini di mercato specializzata nel mondo del vino.
Gli altri appuntamenti
Il summit prevederà anche momenti studiati per far conoscere il Friuli Venezia Giulia, per eccellenza terra dei vini bianchi. Il più importante sarà il 12 novembre alle 10.30 presso la Casa dell’Agricoltura di Cormons (GO), dove si parlerà di Innovazione in una terra di Eccellenza, vini ma non solo. L’incontro porrà l’accento sui nuovi strumenti e sui progetti di ricerca sviluppati sul territorio per migliorare la competitività delle imprese. Tre saranno i filoni. Il primo è quello tecnico e riguarderà la ricerca viticola con l’obiettivo del miglioramento genetico della vite per ridurre così l’uso della chimica in vigneto (Università di Udine), il secondo è quello economico di ricerca sociale ed organizzativa, con lo studio su cluster della conoscenza (Università di Trieste), il terzo, quello dell’innovazione, affronterà il filone della promozione del territorio attraverso il cinema (Fondo Audiovisivi FVG).
Grazie a questo programma l’evento avrà l’obiettivo di riflettere sul futuro dei vini bianchi ma anche di conoscere meglio una regione, il Friuli Venezia Giulia, che, grazie al proprio spirito imprenditoriale, ha saputo costruire una cultura del valore oggi riconosciuta nel mondo.
Tramonto sul Collio |
10. 11.2011, VINI BIANCHI DI ECCELLENZA, SE NE PARLA A GORIZIA
Cosa pensa dei vini bianchi italiani il mondo, dagli Stati Uniti al Regno Unito fino all’Asia?
A Gorizia si parla del futuro di un comparto fiore all’occhiello del Collio e di molte regioni italiane
Sabato 12 novembre - h. 15.00 - Aula Magna Polo Universitario Via Alviano, 18 – Gorizia
Vini bianchi d’eccellenza: a Gorizia un summit internazionale di alto livello su export e turismo. Dopo anni in cui tutto pareva tinto di “rosso” è ora tempo di rivincita per l’enologia in bianco. E l’area scelta per parlare della situazione di questa fetta di mercato in forte crescita (il comparto secondo Assoenologi rappresenta il 55% del totale dei consumi, mentre i vini rossi e rosati sono scesi al 45%) non poteva che essere quella del Collio, fiore all’occhiello nella produzione dei vini bianchi di qualità. L’incontro, cui parteciperanno alcuni protagonisti del settore, dal Regno Unito agli Usa, si terrà il 12 novembre, alle ore 15.00 presso l’aula magna del Polo Universitario di Gorizia in via Alviano 18. L’appuntamento è organizzato dal Consorzio Tutela vini Collio e Carso con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia.
Molti saranno gli spunti offerti dall’incontro, che vedrà anche la presenza di un ospite d’onore, “The Wine Advocate” Antonio Galloni, rappresentante della critica più temuta del mondo anglosassone. Ad aprire l’incontro sarà Antonio Calò, presidente dell’Accademia della Vite e del Vino, che fornirà una panoramica dei vini bianchi italiani.
“Crediamo sia importante parlare della situazione dei vini bianchi di eccellenza, bandiera per l’Italia, e pensiamo che l’incontro sia un’ottima occasione per fare “squadra” tra territori e denominazioni accomunate da un’identità forte. L’evento del 12 novembre è stato studiato per aiutare le imprese a capire meglio le logiche del mercato globale”, afferma Patrizia Felluga, presidente del Consorzio di Tutela Collio e Carso.
Seguirà il focus sul Regno Unito, assieme agli Stati Uniti uno dei mercati più promettenti, a cura di Philip Cayman (Wine Intelligence). Durante l’evento si parlerà anche di strategie di promozione per affermare un comparto in costante ascesa. Il turismo è in questo senso certamente il mezzo migliore, come dimostreranno Paul Wagner di Balzac Consulting (California) e Mark Chandler di Lodi Grapewine Commission, che riporterà l’esempio del The Lodi Story. Non mancherà il parere del mercato grazie a Michèle Shah, giornalista ed esperta di mercati emergenti, e Gordon Palmateer, che spiegherà come far fronte ad alcune difficoltà pratiche come la logistica. A moderare l’incontro sarà Giorgio Dell’Orefice, giornalista de Il Sole 24 Ore.
L’incontro, aperto a giornalisti, operatori del settore e produttori, ha l’obiettivo di contribuire alla crescita di un comparto che si sta dimostrando in buona salute.
Per informazioni: Consorzio Tutela Vini Collio e Carso, tel +39 0481 630303
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