al centro Elena Walch e Aurora Endrici |
In occasione dei
festeggiamenti dei 25 anni dell‘Associazione le Donne del Vino otto produttrici
e due donne ristoratrici hanno incantato il pubblico della esclusiva
degustazione riservata alla stampa, sotto la regia della delegata regionale
Elena Walch e di Aurora Endrici ideatrice dell'evento.
Per i 25 anni dell'Associazione Nazionale le Donne del
Vino, la delegazione Trentino Alto Adige/Südtirol e la sua delegata regionale
Elena Walch hanno promosso in occasione del Merano Wine Festival una
straordinaria degustazione alla presenza di otto produttrici e due donne
ristoratrici aderenti all'Associazione. "La nostra
associazione è nata 25 anni fa ed oggi conta in Italia oltre 700 associate
- racconta la delegata regionale Elena Walch- produttrici, enologhe, cuoche, sommelier e ristoratrici ma anche
giornaliste e comunicatrici. Un mondo attivo di donne appassionate e competenti
che in occasioni come questa dimostrano di saper fare squadra, di lavorare
insieme per promuovere il vino italiano.""L'eccezionalità
delle degustazione delle Donne del Vino per il Merano Wine Festival
-dichiara Aurora Endrici, esperta di marketing e comunicazione che ha
organizzato l'evento- sta anche nel fatto
che produttrici e ristoratrici del Trentino e dell'Alto Adige/Südtirol hanno
collaborato e collaboreranno insieme, oltre le logiche che separano solitamente
queste due zone della stessa regione in termini sia enologici che di
ospitalità. Quest’associazione è di fatto l'unica attualmente per il nostro
settore a carattere regionale". Esempio di questa "ricchezza
comune" sono state le piccole specialità gastronomiche create per
l'occasione da due ristoratrici della regione, per l'Alto Adige con Sonya
Trafoyer, titolare del raffinato Ristorante Kuppelrain a Castelbello (BZ),
riconfermato recentemente Stella Michelin, e per il Trentino Silvana Segna,
titolare ed eccellente chef della Locanda Alpina a Brez in Val di Non (TN). Straordinaria la degustazione e i vini presentati a
stampa e degustatori professionisti, dominata dall'eleganza e suadenza di ben quattro fuoriclasse della tipologia Trento DOC, seguiti poi da una nitida e ricca espressione
di Gewürztraminer dell'Alto Adige per finire con due femminili e decisi Pinot
Noir del Trentino ed un Teroldego Rotaliano nella sua versione più voluttuosa.
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