Sabato 5 ottobre, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, presso l’Azienda Agricola Cantine Olivella in via Zazzera, 14 a Sant’Anastasia (Na) si terrà la VI edizione di "Vendemmiamo la Catalanesca”, edizione questa dedicata interamente a Sant’Anastasia, paese del Parco Nazionale del Vesuvio che si trova ai piedi dell'antico cratere, il Monte Somma.
Qui, da alcuni anni si sta cercando
di attuare il modo migliore per valorizzare il territorio, affermarne le
potenzialità, creare occupazione, utilizzando le ricchezze naturali e culturali
disponibili attraverso il progetto di recuperare la produzione enologica
autoctona, ottimizzarla adottando nuove tecniche e conoscenze scientifiche,
innalzarne la qualità, contestualizzarla e legarla alla promozione e alla
valorizzazione delle aree circostanti.
In epoche remote, Sant’Anastasia
contava sulla maestria artigiana di bottai di pregio, con produzioni capaci di
contenere il vino derivante dalle preziose uve del complesso Somma Vesuvio. La
tradizione vitivinicola può essere sicuramente unita alla promozione dei siti
locali, da quelli sacri come la cinquecentesca Chiesa di Santa Maria La Nova ed
il Santuario di Madonna dell'Arco, meta di pellegrinaggi e fede, e a quelli
naturalistici che sono inseriti a pieno titolo nel Parco Nazionale del Vesuvio.
“Vendemmiamo La Catalanesca” è un viaggio e al
tempo stesso un racconto che si snoda fra culture locali, suggestioni
paesaggistiche, musica folcloristica, arte, fino alla riscoperta delle antiche
terre vesuviane e dei suoi tradizionali vitigni vulcanici.
A Sant’Anastasia, si stanno
recuperando e impiantando vitigni di uva Catalanesca, Piedirosso e Caprettone
da cui si ottengono vini dalle spiccate caratteristiche territoriali come il
recente IGP Catalanesca del Monte Somma e il celeberrimo Lacryma Christi del
Vesuvio DOC, senza dimenticare un’altra delle produzioni più caratteristiche del
paese: il Pomodorino del Piennolo DOP.
Il programma
della giornata prevede:
Ore 9.00: La raccolta dell'uva catalanesca. La vendemmia
avverrà nel vigneto adiacente alla cantina. Come sempre ai partecipanti verrà
consegnato il kit da vendemmia: forbici, guanti monouso, maglietta griffata “catalanesca l’uva nostra” e paniere.
Ore 12.00: Una volta terminata la vendemmia, l’uva verrà portata in azienda per
le operazioni di pigiatura che avverranno nel primo pomeriggio. Saluti dello
Staff Aziendale. Dopo un breve saluto del Sindaco di Sant’Anastasia dott.
Carmine Esposito, Alberto Capasso, fiduciario della Condotta Slow Food Vesuvio,
ci parlerà della biodiversità vesuviana e delle attività che Slow Food propone
sul territorio.
Verranno esposte
opere di Salvatore Colombrino e verranno proiettate foto storiche di
Sant’Anastasia a cura di Ciro Colombrino.
Ore 13.30: Pietro Parisi, “cuoco contadino” che dal 2005
gestisce il ristorante “Era Ora” a Palma Campania, interverrà con un piatto
intenso e saporito (con Pasta delle Gemme del Vesuvio) : Vesuvio con Pomodorino
del Piennolo DOP e Pecorino di Transumanza.
A seguire
bruschette vesuviane
Ore 15.00: si potrà assistere alle fasi iniziali della
produzione del vino catalanesca per poi procedere alla diraspatura e alla
pressatura dell'uva all'interno della cantina vinicola.
Ore 16.00: degustazione di “Katà” IGP Catalanesca del Monte
Somma, “Emblema” Vesuvio DOC bianco da uve Caprettone e “VIPT” Vesuvio DOC
rosso da uve Piedirosso a cura di Pasquale Brillante, delegato dell’
Associazione Italiana Sommelier (AIS) dei Comuni Vesuviani,
Ore 16.30: canti, balli, tammorriate, con
NapoliExtraComunitaria.
Ore 18.00: degustazione di grappa di Catalanesca affinata in
barrique della Distilleria Amato ed assaggi di cioccolatini Theobroma.
Theobroma cioccolateria è un azienda di
Sant’Anastasia, che produce praline utilizzando prodotti dell'area vesuviana e
campana, come l’uva catalanesca, le albicocche varietà “pellecchielle”, le noci
Sorrento, le nocciole GIFFONI, unendoli ai profumi e sapori di terre lontane,
cacao di origine Venezuela, santo Domingo....Perù , Madagascar...
Per dar vita a connubi che sanno sorprendere palati esigenti...
La Grappa della Distilleria Amato è stata distillata con impianto in rame a bagnomaria discontinuo, da
vinacce fermentate di Catalanesca, ancora umide, fresche e sane, ha note
olfattive, intense e decise che riconducono a sentori fruttati, con un tenue
sottofondo speziato. Il suo corpo vigoroso, affinato
per diversi mesi, in botti di rovere francese, ha ulteriormente trasformato la
sua struttura
già elegante, esaltandone gli aromi dolci
quali cocco, frutta secca e riportando delle ampie e lunghe note vanigliate.
Pietro
Parisi, ragazzo vesuviano dal sorriso
aperto e spontaneo è un giovane brillante che dopo alcune prestigiose
esperienze in diverse parti del mondo è tornato in Campania per aprire il suo
ristorante-laboratorio del gusto. Nel 2005 nasce “Era Ora” a Palma Campania in
provincia di Napoli. Divertente giocoliere, Pietro il “cuoco contadino” è
appassionato di sapori e profumi legati alla sua infanzia, il suo asso nella
manica è la grande tecnica acquisita all’estero, applicata ai prodotti della
sua terra. Pietro crea da prodotti poveri “a chilometri zero”, un’emozione
unica di sapori e profumi sempre con l’obiettivo di inserire il suo territorio
negli itinerari della buon tavola.
Salvatore Colombrino coltiva la passione della
pittura e della poesia sin da piccolo seguendo anche la pittura del padre, vive
a Sant’Anastasia e dipinge per hobby. Ecologista convinto e innamorato del Monte
Somma, racconta la sua montagna incantata attraverso la pittura e la poesia con
naturalezza e verismo, denunciando a volte l’abbandono e il degrado del nostro
territorio. Rappresenta una speranza per uno sviluppo del territorio e la valorizzazione
del patrimonio rurale e agricolo vesuviano.
Ciro Colombrino, fotografo, pittore, scultore, appassionato
di fotografie storiche, ha pubblicato nel 1987 “Africa Bianca”, libro
fotografico di Napoli edito da D. Peerson. Ha collaborato col Maestro Roberto
De Simone allo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi al Teatro San Carlo
di Napoli pubblicando nel 1988 l’omonimo libro. Ha al suo attivo numerose
mostre in tutta Italia.
NapoliExtraComunitaria
Il gruppo nasce
alla fine del 1995, affonda le proprie radici nella cultura contadina e
popolare dell’hinterland vesuviano, l’humus dal quale trae origini il proprio
sistema di valori. Il canto, gli strumenti, i detti, i proverbi, i racconti, la
gestualità vengono riproposti nel rispetto della tradizione ed in maniera
letterale. Il lavoro del gruppo si orienta all’individuazione delle strutture
ritmiche, melodiche ed armoniche che permettono l’estemporaneità espressiva,
cosa essenziale per un folklore non contaminato dalle mode e dalle
mistificazioni; estemporaneità ovviamente basata su profonda conoscenza
stilistica, fonica.
Partners
dell'evento,
Realizzato in
collaborazione con AIS Comuni Vesuviani e la Condotta Slow Food Vesuvio: Pastificio Le Gemme del Vesuvio, con la
sua pasta artigianale trafilata al bronzo, Distilleria
Amato, con le grappe, dalle straordinarie doti aromatiche. Theobroma cioccolateria che produce
praline utilizzando prodotti dell'area vesuviana e campana.Era Ora, ristorante di Palma Campania. Esposizione di prodotti e
manufatti dei laboratori occupazionali del Centro
di Riabilitazione "Don
Orione": sacchetti di lavanda, miele, candele artistiche, piante
aromatiche ed oggetti in ceramica ed in pelle.
E’ richiesta
la prenotazione RSVP / Ticket di partecipazione 12 euro.
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