Sono 35 quest'
anno le stelle in Campania, sei ** e ventinove *. Le novità sono davvero
stellari, prima tra tutti, la conquista della seconda stella per i giovani
infaticabili Francesco e Mario
Sposìto di Taverna Estìa, che da anni,lavorano in silenzio, in
una delle periferie più degradate della Campania,supportati da tutta la
famiglia, da un grande staff in cucina e sala e, soprattutto, animati da una
fiamma inestinguibile alimentata da passione, determinazione, studio,
sperimentazione e tanto sacrificio.
" Seconda stella a destra , questo
è il cammino, e poi dritto fino al mattino, poi la strada la trovi da
te ...." così
riassumerei il cammino, sempre in salita, dei fratelli Sposìto, due menti e due
cuori che fino ad oggi, "zitti, zitti" hanno conquistato nel 2005, la
prima stella con Francesco che aveva 25 anni, il più giovane chef d'Europa;
poi la graduale crescita nella
Guida Espresso Ristoranti, fino ai meritatissimi Tre Cappelli 2015 con 18/20: i soli ad
affiancare Gennaro Esposito di Vico Equense che per anni ha navigato in
solitaria. Come nel loro stile Francesco, Mario, Famiglia e Staff sono arrivati al
risultato per gradi, senza fretta, con l'obiettivo chiaro in testa,senza ansie
da prestazione. Ancora nel 2014 arriva il Premio “Protagonisti
della Sala” organizzato dall'Associazione Italiana Jeunes
Restaurateurs d’Europe (di cui Mario e Francesco sono soci da sei anni). Presente al Congresso internazionale Cucina d'Autore Identità Golose nel 2009 con "Giochi, Ricordi, Energia" , Taverna Estìa è recensita in Guida dal 2007. Ancora un pò di storia: Francesco ha oggi 31
anni. La sua storia inizia per caso o per gioco, al fianco di papà Armando,
primo cuoco di Taverna Estia, che nel 2002, folgorato dall'atavica
passione per la cucina, lascia il mestiere d'insegnante e si butta "nel
fuoco", seguito a ruota dal resto della famiglia. Francesco per primo: dopo una breve sosta in sala ed
un tentativo universitario, sceglie consapevolmente il magico bianco
cilindro del cuoco. Inizia il girovagare per conoscere tecniche,
stili e personaggi; il primo approdo nel 2001 da Alain
Passard, un anno dopo il "coup de foudre" da Igles
Corelli, qui, come un vulcano a lungo inattivo, scoppia l'eruzione di
un talento che in 12 anni è sempre cresciuto. Al rientro a Brusciano
(Na) nel 2005 Francesco assume autorevolmente la responsabilità
della cucina e, dopo soli due anni, come a San Lorenzo, cade la prima stella.
Nessuno si monta la testa, Francesco ha solo 25 anni, dopo i primi giustificati attimi d'euforia, giù con la testa a lavorare, studiare, sperimentare, instancabile. Affiancato da suo fratello Mario, Laurea presso la London School of Economics ( mica si pettinano le bambole:) e diploma di Sommelier cura una delle cantine più interessanti e aggiornate della Campania. Tornando a Francesco, i riconoscimenti non finiscono qui: Chef emergente 2010 Gambero Rosso e 2012 per le Guide Espresso. Le delusioni in questi anni non sono mancate, gli Sposìto non sono sponsorizzati da nessuno: i riconoscimenti ottenuti sono semplice constatazione dell'evidenza. Tecnica sempre innovativa,
ricerca continua di rari equilibri di sapori, rispetto per le materie prime di territorio e, su tutto, grande eleganza e
finezza. Uno stile che punta alla sostanza del gusto in equilibrio con
indimenticabili presentazioni.
Sicuramente, una deviazione dai tradizionali percorsi di località turistiche alla moda, o metropolitane: di certo non dimenticherete più la strada per tornare...
Taverna EstiaVia Guido De Ruggiero, 108
https://www.facebook.com/pages/Taverna-Estia/151294811560643
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Aperti dal giovedì al lunedì pranzo e cena, chiusi martedì e mercoledì | ||||||
Lingue: italiano - inglese |
* N
| Il Flauto di Pan |
mercoledì 5 novembre 2014
Guida Michelin 2015, la silenziosa salita alle Stelle di Taverna Estia di Francesco e Mario Sposìto , seconda stella a destra...
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