Casa in campagna
La bella struttura iin tufo vivo
mise en place gourmet
torta nuziale d'autore
Caiazzo, San Bartolomeo
La bella struttura iin tufo vivo
mise en place gourmet
torta nuziale d'autore
Caiazzo, San Bartolomeo
Casa di Campagna
Via Rognano - Loc.PantanielloTel 0823467494, fax 0823. 467988http://www.sanbartolomeo-casaincampagna.it/
Della trasformazione della banchettistica a Banqueting Gourmet
Della trasformazione della banchettistica a Banqueting Gourmet
Un settore trainante dell’economia dell’agroalimentare: il banqueting, normalmente associato a grandi numeri, ristorazione arretrata, qualche volta kitch, prodotti di massa, il più delle volte provenienti dalla grande distribuzione. Ebbene non deve essere per forza così: la grande ristorazione in Campania, quella stellata e non, che da anni ha cominciato a credere nel territorio e nelle sue eccellenze, ha compreso che tutto questo puo’ essere trasferito con misura, equilibrio e garbo anche al banqueting. Lo hanno capito i grandi nomi, alfieri della rinascita dell’alta ristorazione in Campania che organizzano ricevimenti di classe per vip e star internazionali dello spettacolo, ma le giovani generazioni di grandi chef non sono state a guardare, hanno analizzato con attenzione il mercato e si sono rese conto che c’era uno spazio vuoto, un segmento di mercato da coprire: il banqueting d’Autore. Un nuovo concept di costruire eventi e cerimonie che mette d’accordo giovani ed anziani. Grandi prodotti della tradizione gastronomica regionale reinterpretati con fantasia in una cornice a metà tra il classico ed il moderno, hotellerie elegante in stile minimalista, servizio impeccabile, presentazione dei piatti assolutamente innovativa e gourmet. In provincia di Caserta una giovane e testarda, apparentemente esile, donna dagli occhi azzurri dal carattere e determinazione di ferro, oltre 10 anni fa è andata insieme alla famiglia ad insediarsi in una splendida località sulle colline di Caiazzo, Città Slow.
E’ Rosanna Marziale Patron e Chef del Ristorante Le Colonne di Caserta. La famiglia di Rosanna è appunto una colonna della ristorazione degli ultimi 60 anni tra Caserta e provincia. L’attività di famiglia è stata ripresa e ristrutturata nel 1988 da Rosanna e i fratelli Loreto e Maria. Il ristorante Le Colonne di Caserta è ormai un punto luminoso dell’alta ristorazione italiana e non solo, troppo spesso sottovalutato, secondo la mia personale opinione. Rosanna ha curato il proprio percorso di crescita professionale con metodicità maniacale: sommelier di prim’ordine, assaggiatrice di oli e di formaggi, profonda conoscitrice dei prodotti della propria terra e non solo, instancabile viaggiatrice, sempre alla ricerca di confronto in Italia e all’estero.Tutto questo, insieme all’entusiasmo e alla professionalità di Loreto e Maria , si traduce nel 1998 in una nuova avventura: dare vita ad una struttura, unica nel suo genere, capace di coniugare alta ristorazione, tutela dell’ambiente, rispetto della tradizione e dei suoi prodotti, con le esigenze del banqueting e degli eventi.
Su una splendida proprietà di oltre quattro ettari, nasce San Bartolomeo – Casa in Campagna, qui gli ospiti vengono accolti in un clima moderno e al tempo stesso tradizionale: calore e professionalità si fondono alla perfezione. All’arrivo si attraversa un fantastico giardino, silenzio paradisiaco, piante rare e fauna protetta dalla passione per gli animali di Loreto che, qui ha creato una piccola oasi naturalistica, inserita nel 2007 nella lista dei Grandi Giardini Italiani. Il corpo centrale è in tufo a vista, rustico e innovativo, all’interno, su due piani, prevalgono il bianco, il vetro e l’acciaio, illuminazione calda e animata da sprazzi colorati di stagione, il rosso delle mele annurche, il marrone intenso delle castagne e i colori forti o delicati dei fiori di stagione. Al piano superiore , una grande finestra , lascia intravedere la modernissima cucina, da dove Rosanna controlla la sala. Poco più in là un secondo corpo, una casa padronale circondata da rose rampicanti alla quale si accede da un viale costellato di piante di limoni su spalliera di castagno, destinata agli uffici e all’impegnativa amministrazione.
Le “mises en place” sono di grande finezza e semplicità con richiami costanti alla terra e alla natura, lo stile Marziale riprodotto e riambientato con grande classe e charme. I menù, se pur flessibili verso le esigenze del banchetto e le richieste degli ospiti, rispettano appieno lo stile delle Colonne e la tradizione di territorio: al posto delle scontate insalatine di mare e fritturine varie, ecco arrivare Perline di Mozzarella di bufala, il prodotto del cuore di Rosanna, Quenelle di ricotta, Crostatine pomodorino e ricotta, sfogliatelle ricce alle verdure, fantastici gamberetti in pasta kataifi, “coppetielli”di piccoli medaglioni di mozzarella in carrozza e tranci di deliziose quiches alle verdure. Ci aspetteremmo poi risotto allo champagne e scialatielli con frutti di mare e invece no: Minestra maritata con crostino di pane all’olio extravergine arricchita da ricottine fresca e pezzetti di fantastico lardo e poi Pettole di farina e acqua con pomodorini e ortaggi. In luogo del solito vitello tonnato o spigola in bellavista, un grandissimo stracotto di bufalo al Pallagrello nero con purea di patate e friarielli saltati.
Si chiude in dolcezza – la famiglia Marziale vanta una tradizione pasticcera di oltre 50 anni – servito al tavolo ecco un dessert di stagione: “brivido invernale”una salsa di sanguinaccio rivisitata con fichi secchi, nocciole, noci e castagne di Roccamonfina, il tutto delicatamente aromatizzato alla cannella. Poi la tradizione pasticcera attentamente rivisitata trionfa in un buffet di piccola pasticceria da delirio: piccole mousse al cioccolato, castagne e frutti di bosco, migliaccetti, cioccolato fondente per tutti i gusti, il tutto accompagnato da distillati di altissimo livello, rhum, grappe e l’immancabile Nocillo de ‘Curti. Dimenticavo il territorio la fa da padrone anche nel vino.Una nota in chiusura: il costo medio a persona per una banchetto gourmet varia dagli 80 ai 120 € a persona circa, una cifra assolutamente equilibrata per una cerimonia d’Autore lontana mille miglia dalla banalità.
E’ Rosanna Marziale Patron e Chef del Ristorante Le Colonne di Caserta. La famiglia di Rosanna è appunto una colonna della ristorazione degli ultimi 60 anni tra Caserta e provincia. L’attività di famiglia è stata ripresa e ristrutturata nel 1988 da Rosanna e i fratelli Loreto e Maria. Il ristorante Le Colonne di Caserta è ormai un punto luminoso dell’alta ristorazione italiana e non solo, troppo spesso sottovalutato, secondo la mia personale opinione. Rosanna ha curato il proprio percorso di crescita professionale con metodicità maniacale: sommelier di prim’ordine, assaggiatrice di oli e di formaggi, profonda conoscitrice dei prodotti della propria terra e non solo, instancabile viaggiatrice, sempre alla ricerca di confronto in Italia e all’estero.Tutto questo, insieme all’entusiasmo e alla professionalità di Loreto e Maria , si traduce nel 1998 in una nuova avventura: dare vita ad una struttura, unica nel suo genere, capace di coniugare alta ristorazione, tutela dell’ambiente, rispetto della tradizione e dei suoi prodotti, con le esigenze del banqueting e degli eventi.
Su una splendida proprietà di oltre quattro ettari, nasce San Bartolomeo – Casa in Campagna, qui gli ospiti vengono accolti in un clima moderno e al tempo stesso tradizionale: calore e professionalità si fondono alla perfezione. All’arrivo si attraversa un fantastico giardino, silenzio paradisiaco, piante rare e fauna protetta dalla passione per gli animali di Loreto che, qui ha creato una piccola oasi naturalistica, inserita nel 2007 nella lista dei Grandi Giardini Italiani. Il corpo centrale è in tufo a vista, rustico e innovativo, all’interno, su due piani, prevalgono il bianco, il vetro e l’acciaio, illuminazione calda e animata da sprazzi colorati di stagione, il rosso delle mele annurche, il marrone intenso delle castagne e i colori forti o delicati dei fiori di stagione. Al piano superiore , una grande finestra , lascia intravedere la modernissima cucina, da dove Rosanna controlla la sala. Poco più in là un secondo corpo, una casa padronale circondata da rose rampicanti alla quale si accede da un viale costellato di piante di limoni su spalliera di castagno, destinata agli uffici e all’impegnativa amministrazione.
Le “mises en place” sono di grande finezza e semplicità con richiami costanti alla terra e alla natura, lo stile Marziale riprodotto e riambientato con grande classe e charme. I menù, se pur flessibili verso le esigenze del banchetto e le richieste degli ospiti, rispettano appieno lo stile delle Colonne e la tradizione di territorio: al posto delle scontate insalatine di mare e fritturine varie, ecco arrivare Perline di Mozzarella di bufala, il prodotto del cuore di Rosanna, Quenelle di ricotta, Crostatine pomodorino e ricotta, sfogliatelle ricce alle verdure, fantastici gamberetti in pasta kataifi, “coppetielli”di piccoli medaglioni di mozzarella in carrozza e tranci di deliziose quiches alle verdure. Ci aspetteremmo poi risotto allo champagne e scialatielli con frutti di mare e invece no: Minestra maritata con crostino di pane all’olio extravergine arricchita da ricottine fresca e pezzetti di fantastico lardo e poi Pettole di farina e acqua con pomodorini e ortaggi. In luogo del solito vitello tonnato o spigola in bellavista, un grandissimo stracotto di bufalo al Pallagrello nero con purea di patate e friarielli saltati.
Si chiude in dolcezza – la famiglia Marziale vanta una tradizione pasticcera di oltre 50 anni – servito al tavolo ecco un dessert di stagione: “brivido invernale”una salsa di sanguinaccio rivisitata con fichi secchi, nocciole, noci e castagne di Roccamonfina, il tutto delicatamente aromatizzato alla cannella. Poi la tradizione pasticcera attentamente rivisitata trionfa in un buffet di piccola pasticceria da delirio: piccole mousse al cioccolato, castagne e frutti di bosco, migliaccetti, cioccolato fondente per tutti i gusti, il tutto accompagnato da distillati di altissimo livello, rhum, grappe e l’immancabile Nocillo de ‘Curti. Dimenticavo il territorio la fa da padrone anche nel vino.Una nota in chiusura: il costo medio a persona per una banchetto gourmet varia dagli 80 ai 120 € a persona circa, una cifra assolutamente equilibrata per una cerimonia d’Autore lontana mille miglia dalla banalità.
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