lunedì 17 gennaio 2022

CONSULTA NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA E TURISMO, 17 GENNAIO SI CELEBRA SANT’ANTONIO ABATE (SANT’ANTUONO) SANTO PROTETTORE DEI FORNAI PIZZAIUOLI GIORNATA MONDIALE DELLA PIZZA

 



Lopa:Questa giornata sancisce in maniera forte che la valorizzazione delle metodiche di lavorazione dei nostri pizzaiuoli rappresenta un valore indiscutibile del prodotto, sintesi della dieta mediterranea. Oggi ancor di più bisogna ribadire l’unione e l’aggregazione di tutti i componenti del comparto  pizza per far si che la pizzeria del territorio campano diventi non solo presidio di cultura enogastronomica ma anche di  legalità e con il calore dei nostri forni sconfiggere la crisi economica e sanitaria da pandemia covid-19. Noi come sempre ci mettiamo la faccia a fianco dei nostri pizzaiuoli.

 Una tradizione delle antiche famiglie delle pizzerie napoletane che, fino al 1924-1925, ogni 17 gennaio facevano mezza giornata di lavoro e poi se ne andavano tutti in gita fuori porta in un ristorante che era a Capodimonte, Colli Aminei, e lì festeggiavano Sant’Antuono accendendo un falò. Per l’occasione le pizzerie aderenti proporranno una Pizza speciale a un prezzo consigliato ed è stato istituito un premio per l’impegno per la promozione e la diffusione dell’arte internazionale del pizzaiuolo napoletano. Si celebra Sant’Antonio Abate, protettore dei fornai e dei pizzaioli ( ma anche di tutti gli animali)  la Giornata mondiale della pizza, uno dei piatti simbolo della gastronomia italiana, sintesi della Dieta Mediterranea, marchio comunitario STG (specialità tradizionale garantita) e anche patrimonio dell’Unesco con l’arte dei pizzaiuoli napoletani tra i patrimoni immateriali dell’umanità. La pizza Sant’Antuono è farcita infatti con il meglio della cucina classica napoletana a discrezione del pizzaiolo tra i seguenti prodotti: ragù, fiordilatte, ricotta, polpettine, mozzarella, salsiccia e salame piccante/dolce. La valorizzazione della pizza napoletana sancisce la leadership nazionale nel vasto panorama della gastronomia popolare di qualità, con valore storico, culturale, economico e sociale. Questa giornata sancisce in maniera forte che la valorizzazione delle metodiche di lavorazione dei nostri pizzaiuoli rappresenta un valore indiscutibile del prodotto, sintesi della dieta mediterranea. Oggi ancor di più bisogna ribadire l’unione e l’aggregazione di tutti i componenti del comparto pizza per far si che la pizzeria del territorio campano diventi non solo presidio di cultura enogastronomica ma anche di legalità. Noi come sempre ci mettiamo la faccia a fianco dei nostri pizzaiuoli. "

Nessun commento:

Posta un commento