Cuochi d’alta ristorazione italiana, fra i più
conosciuti e seguiti, prodotti del Bel Paese, fra i migliori, frutto di filiere
di qualità, sono protagonisti anche quest’anno del congresso enogastronomico Le
Strade della Mozzarella in programma a Paestum dal 6 all’8 maggio.
Appuntamento consolidato per addetti ai lavori ed
appassionati del mangiare e bere bene sostenuto dal Consorzio di Tutela
Mozzarella di Bufala Campana dop, si propone di promuovere il lavoro di chef
stellati o emergenti, di prodotti famosi o ancora sconosciuti per riconoscerne
non solo il valore simbolico di ambasciatori della cultura italiana, ma
soprattutto la capacità di creare reddito, posti di lavoro, circuiti economici
che alimentano valore aggiunto per persone e territori.
La tre giorni che si svolgerà negli ambienti curati
ed accoglienti del Ristorante Le Trabe prevede, per ogni giornata, una long session di interventi che a partire
da mezzogiorno si articolerà in vari momenti fino alla tarda serata.
Contribuiranno a condurre il dibattito sul tema prestigiose firme del giornalismo
e della critica gastronomica come Fausto
Arrighi, Francesco Aiello, Clara Barra, Marco Bolasco,
Maurizio Cortese, Eleonora Cozzella, Luigi Cremona, Tommaso Esposito, Fiammetta
Fadda, Paolo Marchi, Luciano Pignataro,
Luciana Squadrilli ed Enzo Vizzari.
Apre, lunedì 6 maggio, il pluristellato Massimo Bottura, impegnato da sempre nel difendere e
valorizzare il nuovo ruolo degli chef da
considerare “ambasciatori di prodotti e
di territorio e non più semplici bruciapadelle”.
Segue Ciccio Sultano, espressione affermata della
cucina mediterranea. Chiude il primo tris Antonino Cannavacciuolo protagonista
come chef-trainer nella versione italiana del format americano Cucine da Incubo
tra qualche settimana in onda su Sky.
Nel pomeriggio poker di cuochi aperto da Ilario
Vinciguerra interprete della fusion
nord- sud di sapori e ingredienti; seguono Fabio Pisani chef che insieme
ad Alessandro Negrini ha raccolto il testimone di Aimo Moroni; Francesco Sposito che ha investito il suo
talento in un piccolo centro della provincia campana e Cristina Bowerman che
invece ha scelto di esprimerlo a Roma.
Alle 20.00 apre la serata il tradizionale
appuntamento curato dal giornalista Luciano Pignataro “Looking for White”
Laboratorio – ricerca del miglior abbinamento tra i vini Fiano del Cilento
d’annata e la Mozzarella di bufala Campana dop.
Alle 21.00
15 giovani cuochi che lavorano in
regioni del Centro e del Sud Italia animano un confronto a più voci sul tema “I
trentenni generazione perduta o una
risorsa per i Paese?” Ne parlano: Luca Abbruzzino, Mirko Balzano, Roy Caceres,
Davide del Duca, Nicola Fossaceca, Matteo Iannaccone, Giuseppe Iannotti,
Sebastiano Lombardi, Luciano Monosilio, Michele Rotondo, Mattia Spadone,
Arcangelo e Tinari, Pascal Tinari,
Cristian Torsello.
Martedì 7 maggio apre Pino Cuttaia interprete della
fusion oriente-occidente; a seguire l’intervento di Andrea Berton allievo di
Gualtiero Marchesi.
Segue Heinz
Beck, tristellato chef che declina nella sua cucina la passione per gli
ingredienti mediterranei con il rigore delle sue origini nordiche.
Ricco il menu del pomeriggio con 5 chef che in
cucina lavorano con toni diversi:
Salvatore Tassa che ha il merito di re-interpretare in maniera elegante
i piatti della cucina contadina; con Niko Romito che punta sulla concentrazione
del gusto; mentre Francesco Apreda è impegnato a far conoscere i sapori made in
Italy ad un pubblico internazionale. Diversissimo invece l’approccio di
Vitantonio Lombardo che ai fornelli valorizza i piatti dei riti e delle feste
dell’entroterra contadino, chiude la cinquina,
Attilio Marrazzo giovane di origini pestane che ha guadagnato una stella
Michelin nel suo ristorante parigino.
In serata intervento di Gennaro Esposito
consolidato interprete delle materie prime e
della cucina classica mediterranea.
In chiusura lab-abbinamento fra birre artigianali
italiane e mozzarella di bufala campana dop curato da Paolo Mazzola.
Mercoledì 8 maggio in apertura di giornata gli
interventi con un grande laboratorio che da Nord a Sud ci racconta la cucina
semplice, curata e di qualità degli chef Arcangelo Dandini, Vittorio Fusari, e
Pasquale Torrente. Chiude la mattinata Piergiorgio Parini talentuoso giovane
chef romagnolo.
Nel pomeriggio gran finale dedicato alla pizza in
tre sessioni:
l’impasto raccontato, spiegato ed interpretato da
Franco Pepe, Renato Bosco, Beniamino Bilali, Gianfranco Iervolino; la farcitura
interpretata, spiegata ed interpretata da Enzo Coccia, Simone Padoan, Ciro
Salvo, Lello Ravagnan, Corrado Assenza; la cottura spiegata da Giancarlo Casa,
Massimo Giovannini, Stefano Callegari, Francesco e Salvatore Salvo.
In serata l’abbinamento enologico più atteso
dell’anno con la Mozzarella di Bufala Campana e lo Champagne con tre magnifiche
etichette di Bruno Paillard degustate insieme a Chiara Giovoni.
Approfondimento poi sulla Pasta Napoletana, simbolo
del made in italy, con un dibattito incentrato sulla Cultura e le tradizioni
che si intrecciano in un percorso lungo secoli.
Chiusura con tanti grandi chef che saluteranno gli
ospiti e daranno appuntamento al prossimo anno. Partirà il racconto di tanti
territori descritti da Paolo Barrale, Giuseppe Daddio, Agostino Iacobucci,
Renato Martino, Alessandra Mazzoni, Fabio Pesciccio, Antonio Pisaniello, Maria
Rina, Pietro Rispoli, Frank Rizzuti, Giuseppe Stanzione, Marianna Vitale,
Raffaele Vitale ed il toscano “cicciaio”
Simone Fracassi.
Lunghe ed intense le sessioni di lavoro, momento essenziale per quanti desiderano
approfondire e contribuire al tema del “fare rete” tra l’agricoltura di
qualità, i professionisti della ristorazione, il mondo della comunicazione, i
territori. Provando a tracciare una proposta organica per ripartire
dall’agricoltura e dal turismo con gli chef che rappresentano la voce di un
settore ricco di idee e vitalità.
L’evento è realizzato con il coordinamento del
Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP, Il Ministero delle
Politiche Agricole commissario ad acta ex Agensud, il Consorzio del Pomodoro
San Marzano, la collaborazione di AICIG.
Partner dell’iniziativa di Mulino Quaglia, Acqua
Ferrarelle, Pastificio Leonessa, Azienda Agricola San Salvatore, Savoy Beach
Hotel ed Oleandri Resort.
I momenti enoici sono supportati dall’Ais Cilento,
le degustazioni di Mozzarella di Bufala sono organizzate insieme all’Onaf, gli
approfondimenti dedicati all’Olio Extravergine d’Oliva sono favoriti da OLEUM.
Ufficio Stampa del Consorzio MBC MG
Logos
Organizzazione BG Consulting
Twitter: @mozzarellaroads,
hashtag di riferimento #lsdm
Canale you tube: mozzarellaroads
Pinterest: mozzarellaroads
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