di Giulia Cannada Bartoli
La vita è un caso, il primo sabato dell’anno, tiepido sole, nessun impegno: deciso, si va in costiera. Diretti al luogo del cuore, più bello d’inverno che d’estate: la spiaggia del borgo dei pescatori a Marina di Praia, per metà appartenente al Praiano e per l’altra a Furore.
I pochi localini chiusi per ferie. Beh, il mare l’abbiamo visto, respirato; è quasi ora di pranzo, che si fa? Uno squillo a Tramonti (c’èra stata una promessa: ‘vienimi a trovare ti aspetto’). Al telefono non c’è bisogno di chiedere, è lui, Gigino Reale: ‘sto arrivando, ti aspetto’. Anche a Tramonti la temperatura è mite nonostante siamo più in alto.
E’ la prima volta per me dopo il brutto incendio del 2012; Gigino si è rialzato alla grande, più bello e più forte che prìa.
La sala è ancora addobbata per le feste, deve arrivare la Befana…
Qualcosa ha cambiato di posto, ma, l’atmosfera accogliente è la stessa, perché l’ospitalità non è data dai luoghi, ma dal calore di chi ti riceve e Gigino Reale di calore ne ha da vendere.
Le proposte del menù del giorno sono parecchie, optiamo per gli immancabili latticini freschi e salumi di Tramonti.
Già dopo queste delizie,proseguire è difficile, ci lasciamo tentare: saccottini al tintore con sugo di pomodoro fresco di casa, farcia di salumi e provolone del Monaco, un’esplosione di sapori.
Inizio d’anno, non possiamo esimerci: capretto autoctono con patate al forno e broccoli a km 0; qui siamo quasi totalmente a km 0, anche il pane è fatto in casa e le verdure sono dell’orto.
Ah! Il vino! A inizio pranzo Gigino ci propone Getis Rosato 2011, doveva essere l’aperitivo per l’antipasto, l’ho tenuto fino al capretto. Un colore buccia di cipolla tra rosa e ramato, ammaliante, Tintore e Piedirosso. Al naso frutta fresca e matura, fragola e ciliegia; in bocca entra prima ‘dolce infingardo’, poi, boom! Esplosione di freschezza e sapidità sorrette alla perfezione da un corpo di tutto rispetto (13, 5 alcool) che non si avverte per niente, il vino va giù tranquillo; si abbina perfettamente a tutti i piatti.
Chiudiamo con un assaggio di dolce, Gigino avrebbe voluto servire un misto, ma ci vuole una seconda puntata per questo J Scelgo, golosa, la mousse al cioccolato, naturalmente non arriva da sola, l’accompagnano un ciuffetto di struffoli e un fico secco caldo ricoperto di cioccolato e “riavulill”(piccoli confettini colorati) che mi ricorda tanto l’isola d’Ischia.
E’ il momento dei saluti, un abbraccio sincero, Gigino ha una sola faccia: tornate, adesso ho anche due camere B&B. La risposta è un sì convinto. Davvero un incoraggiante inizio d’anno.
Via Cardamone, 75, Borgo di Gete
Tel.089.856144
www.osteriareale.it
Aperto: a pranzo e cena su prenotazione
Chiuso: mercoledì, mai in estate
Ferie: una settimana a febbraio e una a novembre
Prezzo medio: 35 euro escluse bevande
Costo B&B: € 70,00/camera
La vita è un caso, il primo sabato dell’anno, tiepido sole, nessun impegno: deciso, si va in costiera. Diretti al luogo del cuore, più bello d’inverno che d’estate: la spiaggia del borgo dei pescatori a Marina di Praia, per metà appartenente al Praiano e per l’altra a Furore.
I pochi localini chiusi per ferie. Beh, il mare l’abbiamo visto, respirato; è quasi ora di pranzo, che si fa? Uno squillo a Tramonti (c’èra stata una promessa: ‘vienimi a trovare ti aspetto’). Al telefono non c’è bisogno di chiedere, è lui, Gigino Reale: ‘sto arrivando, ti aspetto’. Anche a Tramonti la temperatura è mite nonostante siamo più in alto.
E’ la prima volta per me dopo il brutto incendio del 2012; Gigino si è rialzato alla grande, più bello e più forte che prìa.
La sala è ancora addobbata per le feste, deve arrivare la Befana…
Qualcosa ha cambiato di posto, ma, l’atmosfera accogliente è la stessa, perché l’ospitalità non è data dai luoghi, ma dal calore di chi ti riceve e Gigino Reale di calore ne ha da vendere.
Le proposte del menù del giorno sono parecchie, optiamo per gli immancabili latticini freschi e salumi di Tramonti.
Già dopo queste delizie,proseguire è difficile, ci lasciamo tentare: saccottini al tintore con sugo di pomodoro fresco di casa, farcia di salumi e provolone del Monaco, un’esplosione di sapori.
Inizio d’anno, non possiamo esimerci: capretto autoctono con patate al forno e broccoli a km 0; qui siamo quasi totalmente a km 0, anche il pane è fatto in casa e le verdure sono dell’orto.
Ah! Il vino! A inizio pranzo Gigino ci propone Getis Rosato 2011, doveva essere l’aperitivo per l’antipasto, l’ho tenuto fino al capretto. Un colore buccia di cipolla tra rosa e ramato, ammaliante, Tintore e Piedirosso. Al naso frutta fresca e matura, fragola e ciliegia; in bocca entra prima ‘dolce infingardo’, poi, boom! Esplosione di freschezza e sapidità sorrette alla perfezione da un corpo di tutto rispetto (13, 5 alcool) che non si avverte per niente, il vino va giù tranquillo; si abbina perfettamente a tutti i piatti.
Chiudiamo con un assaggio di dolce, Gigino avrebbe voluto servire un misto, ma ci vuole una seconda puntata per questo J Scelgo, golosa, la mousse al cioccolato, naturalmente non arriva da sola, l’accompagnano un ciuffetto di struffoli e un fico secco caldo ricoperto di cioccolato e “riavulill”(piccoli confettini colorati) che mi ricorda tanto l’isola d’Ischia.
E’ il momento dei saluti, un abbraccio sincero, Gigino ha una sola faccia: tornate, adesso ho anche due camere B&B. La risposta è un sì convinto. Davvero un incoraggiante inizio d’anno.
Via Cardamone, 75, Borgo di Gete
Tel.089.856144
www.osteriareale.it
Aperto: a pranzo e cena su prenotazione
Chiuso: mercoledì, mai in estate
Ferie: una settimana a febbraio e una a novembre
Prezzo medio: 35 euro escluse bevande
Costo B&B: € 70,00/camera
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